Video marketing: Strategie digitali

Video marketing: il futuro delle strategie digitali, se sai come farlo!

Quanti anni sono che sentiamo: “Il 90% del traffico internet sarà occupato dai video”, “Sempre più aziende si affidano alla comunicazione visiva”, o ancora
“Video Marketing: il trend che caratterizzerà la comunicazione dei prossimi anni […].

Beh, intanto anche il 2020 non sarà da meno!
Tra i trend del digital marketing dell’anno, ancora in top ten troviamo i contenuti video.

Non se ne può fare a meno. E per chi non crede nel loro potenziale e non li utilizza, è arrivato il momento per iniziare a ragionarci su.
La realtà è che effettivamente i video si sono rivelati un “mezzo potente” per entrare in contatto con clienti, hanno fatto conoscere i prodotti, in alcuni casi hanno aumentato le vendite di alcune aziende e così via.
Messa così vien subito voglia di fare un video eh?
 
Una volta compresa “L’importanza dei video nella comunicazione digitale”, è importante capire:
come fare video marketing. Da dove cominciare?
 
Esistono diversi approcci, in realtà l’argomento è molto vasto e complesso ma cerchiamo di avvicinarci a questo mondo del video marketing portando direttamente degli esempi.

Alcuni esempi di video marketing

C’è un modello, molto utile, sviluppato da Google diversi anni fa:
il modello delle tre H. Un’azienda nell’arco dell’anno, dovrebbe sviluppare
​e realizzare queste tre tipologie di video e inserirle nel proprio piano di marketing:

Hero Video: 

Sono i più complessi e si basano spesso sullo storytelling. Servono per stupire il pubblico e coinvolgerlo facendo leva sull’aspetto emotivo. Senza dubbio sono video molto creativi, originali e, come dicevo, altamente emotivi. A seconda delle esigenze e del budget, i contenuti hero vengono caricati non più di tre volte in un anno. Degli esempi potrebbero essere degli spot, video su prodotti, offerte aziendali, il lancio di piattaforme o applicativi ecc...

Fastweb

Userfarm

Hub Video:

si tratta di video format quindi con una struttura ben definita e ripetibile da pubblicare con cadenze regolari. Insomma dei video ad episodi con lo scopo di fidelizzare un target sempre più ampio. Generano continuità con l’utente e accompagnano durante tutto l’anno. Video dimostrativi sui prodotti, video di influencer, interviste, video testimonianze di clienti, podcast, sono esempi di contenuti hub.

UPS

TwentyTwenty

Help o Hygiene Video: 

Sono una tipologia di video creati per chi si pone delle domande e cerca risposte. Un esempio tipico sono i tutorial, ma qualsiasi forma di video che spieghi nel dettaglio un prodotto, quindi video informativi in genere, come le video infografiche (explainer video), fanno parte di questo modello. Sono video che soddisfano un’esigenza dell’utente, motivo per cui guide e tutorial sono l’esempio più azzeccato per questo modello di video.

Heineken Italia

MSL Group

In generale è molto importante, a prescindere dalla tipologia di video, dare un motivo al pubblico/cliente per continuare a tornare sui i propri canali.
Adesso sta a te capire cosa cerca il tuo pubblico di riferimento e pianificare una strategia adatta.

Piccolo consiglio!
​
A volte un contenuto, anche se di grande valore, si può rivelare inutile se non veicolato sui canali giusti.
La fase di pianificazione dei contenuti rimane l’aspetto più importante da considerare.
E se il budget spesso e volentieri ci vincola nelle scelte, bisogna tener presente che non siamo tutti esperti di questo specifico settore, per cui affidarsi a chi è del mestiere, risulterà sempre la scelta migliore.
Fidati, ci risparmi!